Il testo della poesia
Non correre
Curve
e poi strisce zebrate.
Tu, non correre
per arrivare
in chiesa!...
no, non sentirai quel sì
che tanto ti rapisce.
Sarà tardi.
La corda,
dura e malefica,
stringe giù
nel cerchio
lo spazio
e t'affoga
e ti tappa gli occhi
che aspettano
e che guardano.
No, non correre...
è tutto inutile...
é gennaio.
Freddo, neve.
è nata, appena,
la prima viola.